Acqua…
movimento…
ritmo…
trasformazione…
nascita

Sono tanti i benefici che la donna in gravidanza riceve dalla pratica in acqua. Ne constato personalmente l’efficacia nei corsi da me gestiti presso Sportingclub Borgonuovo – San Piero a Sieve.

Durante i nove mesi di gravidanza la donna si trasforma fisicamente per dare spazio al suo bambino ed emotivamente per essere in grado di affrontare le intense emozioni che l’esperienza della nascita comporta. Proprio come l’acqua essa si deve adattare a nuove situazioni e deve riuscire ad affrontarle superando le difficoltà che incontra.

Durante la fase iniziale del travaglio, l’abbandono delle proprie difese con il processo di accettazione del dolore saranno la porta per entrare nel travaglio attivo.

Quando le contrazioni, infatti, si faranno più sostenute, saranno i movimenti del corpo e le posizioni libere che favoriranno la discesa del feto verso il canale del parto, con la conseguente dilatazione uterina. Durante la fase espulsiva poi, sarà necessario aprirsi fisicamente, liberando il pavimento pelvico dalle tensioni ed attraverso l’accettazione della separazione, finalmente accogliere il piccolo tra le braccia.

Per favorire questo processo fisiologico la ginnastica dolce in acqua può essere un valido aiuto.

Con ciò non si vuol dire che questo metodo sia unico e necessario, esistono altre scuole altrettanto valide che prescindono da esso. Tuttavia i suoi benefici sono innegabili. La seconda parte dei miei corsi è, infatti, dedicata al movimento in acqua dove eseguiamo sia esercizi per irrobustire le articolazioni e la muscolatura di tutto il corpo, in special modo, quella del bacino e della schiena migliorando la circolazione sanguigna, sia la ginnastica per tonificare il pavimento pelvico (i muscoli che aiuteranno la discesa del feto attraverso il canale del parto).

Al termine dell’incontro non può mancare un momento dedicato al rilassamento,  per entrare in profondo contatto con il proprio piccolo rendendo il legame con lui ancora più intenso. 

Mi piace chiudere con una citazione che a mio parere ben rappresenta la similitudine tra acqua, gravidanza e nascita:

“L’acqua è un liquido flessibile, si muove secondo le impressioni che riceve. L’acqua assimila, interiorizza, ammorbidisce, mescola, inibisce, riempie e risolve, si espande; è profonda, ricettiva, purificante e terapeutica. L’acqua vince sempre, cedendo, cambiando forma, adattandosi alle circostanze, aggirando gli ostacoli che incontra, ma inesorabilmente dalla sorgente in cui nasce, piano piano giunge al mare, diventando prima torrente e poi fiume, in un continuo processo di trasformazione che è la sua vera forza.

Questo percorso assomiglia un po’ a quello che deve affrontare una donna in gravidanza, perché come l’acqua, ella cambia forma, si adatta alle circostanze, incontra ostacoli e paure, che deve riuscire ad avere la forza di aggirare, ma alla fine del percorso di nove mesi, giunge al suo mare, rappresentato dalla nascita del bambino che porta in grembo.”

Licia Porro, Ostetrica, Acquamotricista Prenatale e Neonatale

Per informazioni e/o prenotazioni :

349 5271924

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