Il movimento è salute: tantissimi studi scientifici sono concordi nell’affermarlo.
Ecco perché rappresenta la prima mossa utile da fare per raggiungere il benessere.

Le indicazioni relative al giusto “dosaggio” devono essere ben definite e personalizzate attraverso la creazione di un vero e proprio Percorso Wellness: analisi dei bisogni, anamnesi metabolica, valutazioni corporee e motorie, definizione chiara di un obiettivo specifico e stimolante, generazione di alternative per raggiungerlo, equilibrio alimentare e mentale. Tutto questo per arrivare al fare il primo passo verso il Wellness: passare all’azione.

Sempre più persone però non riescono a definire bene i propri obiettivi, mancano di motivazione, hanno delle credenze limitanti (…io non ce la faccio…..la palestra non fa per me…), non definiscono bene le loro priorità, non gestiscono correttamente il loro tempo. Queste sono solo alcune delle motivazioni per cui molte persone oggi non raggiungono i risultati desiderati e si accontentano.

Se fai quello che hai sempre fatto, otterrai ciò che hai sempre ottenuto.

Pensi che sia meglio accontentarsi e rimanere nella tua zona di confort senza ottenere realmente ciò che desideri?; oppure passare all’azione e mettere tutte le energie per il tuo obiettivo che ti renderà felice e in salute ?

L’evoluzione del benessere psico-fisico è sempre più ricercata. Sentirai spesso parlare di fitness, di Personal Trainer, di Wellness, di nutrizionisti, di psicologi, di meditazione, di malattie. Sono tutti concetti che fanno e faranno parte della tua quotidianità.

Tutte le figure professionali che si occupano delle aree prima citate hanno un ruolo importantissimo verso la ricerca del benessere e
della salute. Ma il primo passo verso il tuo obiettivo devi farlo TU: la tua disponibilità al cambiamento è la base per farlo e la prima cosa che devi cambiare è il tuo cervello e le tue credenze. Qualsiasi sia il tuo obiettivo devi volerlo e sei solo e soltanto Tu l’unico responsabile delle tue azioni.

Per passare all’azione devi avere autoconsapevolezza e creare delle abitudini positive con disciplina.
Devi fare in modo che le cose accadano veramente.

Voglio raccontarti una storia.

Era il 2008 quando Morena, una signora di 52 anni, iniziò ad accompagnare il nipote al corso di nuoto nella piscina del Centro Wellness dove lavoro. Morena non scendeva di macchina, aveva un tale rifiuto verso la palestra che nemmeno voleva avvicinarsi. Stava chiusa in auto ad aspettare il ritorno del nipote. E così per settimane e mesi. Dopo qualche mese il marito decise di iniziare un percorso di allenamento e si iscrisse alla palestra. Ma lei non ne voleva sapere…”figurati, io in
palestra??…non fa per me, li ci sono tutte ragazze giovani e in forma…”. Un giorno, però, un forte dolore cervicale e alla schiena la costrinse ad andare dal medico e a fare tutti gli esami del caso.

L’ortopedico che la seguiva le disse la frase che lei non avrebbe mai voluto sentire: “ Signora, lei deve prendersi cura di se e della sua salute…deve affidarsi ad una persona competente e andare in palestra”…Morena si sentì subito persa, tutte le sue paure iniziarono a crescere al solo pensiero di dover fare quel passo. Una mattina prese coraggio, scese di macchina e percorse per la prima volta quei pochi metri per arrivare alla porta del Centro. Con il suo fardello di esami, Morena si presentò e si sedette davanti a me. Uno sguardo perso, volto verso l’alto come ad esplorare questo ambiente così poco familiare. Era il 2009, quella mattina iniziò per lei un percorso di benessere quotidiano di cui ancora oggi non ne può fare a meno. Attraverso i primi passi insieme, l’attenta valutazione dei suoi bisogni, la definizione dei suoi obiettivi. Un percorso fatto di gioie e di momenti difficili.

Bastava vederla salire le scale per capire il suo stato d’animo. Ma lei non si è mai abbattuta e siamo andati avanti perché lei, quel suo obiettivo, voleva raggiungerlo. Interi allenamenti passati a parlare e trovare alternative. Ma sempre rivolta al risultato. Il mal di schiena che se ne va, i chili in eccesso che si riducono, la mente libera e il sorriso quotidiano ritrovato. Abbiamo coì distrutto le sue false credenze sulla palestra per farla diventare un luogo dove lei stessa afferma tutt’ora di volerci venire ogni santo giorno. Perché è il luogo in cui trova stimoli e motivazioni, trova il suo benessere psico-fisico, il luogo in cui si diverte e dove ha raggiunto i suoi obiettivi sfidanti e stimolanti per farle vivere una vita felice.

ADESSO TOCCA A TE

Prendi un foglio di carta e elenca almeno 10 obiettivi che vorresti raggiungere nella tua vita. Poi raggruppali in termini di tempo (breve-medio e lungo termine). Bene….tieni bene a mente i tuoi obiettivi a breve termine: il primo passo sarà dedicarti a raggiungerli.

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