Desideri potenziare la parte alta del tuo corpo, le gambe e inserire
esercizi di resistenza nel tuo allenamento in piscina?

Tonificare gambe, spalle e braccia attraverso il nuoto libero è solo uno dei tanti benefici che questo sport completo può offrire. Nuotare regolarmente permette di migliorare la qualità della vita a 360°, allenando il corpo e rilassando la mente, bruciando calorie e migliorando la resistenza.

Se però l’obbiettivo è avere braccia toniche, è necessario fortificare e rassodare le zone che tendono maggiormente a rilassarsi, ovvero la fascia posteriore dei tricipiti. Il nuoto, più di altri sport, permette di raggiungere facilmente questo obbiettivo, senza necessariamente sviluppare dei bicipiti grossi, a meno che non lo si voglia. Inoltre è bene abbinare esercizi per fortificare le spalle e le gambe in modo da avere un miglioramento globale della zona.

Come tonificare le braccia e le spalle:

Per avere risultati nuota regolarmente almeno 40 minuti a seduta. Si consiglia di
andare in piscina almeno tre volte a settimana.

  • Alterna gli stili: il dorso è più mirato a stimolare i tricipiti, mentre lo stile libero è maggiormente indicato per i bicipiti, la rana, invece, rassoda i pettorali.
  • Utilizza degli attrezzi, come i guanti palmati o palette che aumentano la resistenza all’acqua. Equivalgono ad allenarsi con un peso da 2 kg per mano.
  • E’ possibile utilizzare anche il pull buoy posizionandolo sopra il ginocchio e mantenendo le gambe strette e ferme in modo da utilizzare solo le braccia. I muscoli così lavoreranno il doppio.
  • Se non hai attrezzi a disposizione, tonifica le braccia con il nuoto senza muovere le gambe, aiutandoti tenendo i piedi accavallati e gli addominali ben contratti, per preservare la schiena.
  • Tra una serie di nuoto e l’altra metti entrambe le mani sul bordo e alzati facendo forza sulle braccia, portando la parte superiore del corpo fuori dall’acqua. Mantenere due minuti la posizione e poi tornare in acqua.
  • Per terminare fai stretching, semplicemente rilassando e lasciando galleggiare le braccia, poi facendole ondeggiare da una parte all’altra. Il massaggio
    dell’acqua sarà benefico.

Come potenziare le gambe:

  1. Aggiungi una tavoletta alla tua sessione di nuoto
    La tavoletta ti aiuta a isolare la parte bassa del corpo per concentrarti esclusivamente sul potenziamento delle gambe. Più ampia è la tavoletta, maggiore sarà la spinta verso l’alto; i nuotatori più forti dovrebbero optare per tavolette più piccole (o tenerle solo per l’estremità) per ottenere il massimo da questo supporto.
  2. Varia il ritmo
    É consigliabile variare il ritmo dello sforzo, da regolare a massimo.
  3. Aumenta il livello di difficoltà
    Una ‘gambata di potenza’, che consiste nel tenere la tavoletta in verticale invece che piatta e spingerla in acqua, rende la gambata più faticosa; ideale per gli allenamenti su brevi distanze.
  4. Varia le bracciate
    Alterna gli stili durante ogni serie di gambata per allenare una più vasta gamma di muscoli.
  5. Aggiungi le pinne al tuo allenamento
    Le pinne non solo ti permettono di muoverti meglio e più velocemente, ma anche di far lavorare di più le gambe grazie alla resistenza aumentata. (N.B. Evita di usare le pinne nello stile a rana).

Dunque non aspettare, prendi costume e cuffia e tuffati in piscina!

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